Al momento stai visualizzando Tolkien in mostra a Napoli: il re del Fantasy a Palazzo Reale
Manifesto della mostra, per gentile concessione dell'Ufficio Stampa C.O.R. e Antonio Naselli
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Manifesto della mostra, per gentile concessione dell’Ufficio Stampa C.O.R. e Antonio Naselli

 

John Ronald Reuel Tolkien in mostra a Napoli per l’ultima settimana. La splendida cornice di Palazzo Reale è stata infatti il teatro dell’esposizione “Tolkien. Uomo, Professore, Autore”, dedicata al grande autore britannico per celebrare i settant’anni dall’uscita de “Il Signore degli Anelli”, pietra miliare della letteratura mondiale fantasy. Una mostra iniziata il 16 marzo e che sarà visitabile fino a martedi 2 luglio. Tutto sull’uomo che ha saputo creare una nuova mitologia e un’opera -tra le più lette al mondo- che ha riscritto i canoni della fantascienza e dettato la strada della cultura fantasy di ogni epoca. Le avventure della Terra di Mezzo infatti hanno prevaricato carta e parole per assumere significati ben più profondi all’interno della vita dei molti appassionati. Con Tolkien il genere fantasy ha conquistato il proprio valore all’interno della letteratura mondiale.

Un Anello per domarli, un Anello per trovarli, un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli.

Il Signore degli Anelli

Tolkien in mostra a Napoli: settant’anni de “Il Signore degli Anelli”

La mostra di Napoli permette un’immersione nell’universo di Tolkien, attraverso un articolato percorso espositivo. Un esperienza che si sviluppa con manoscritti autografi, lettere, memorabilia, fotografie e opere d’arte ispirate al contributo letterario di un autore unico e poliedrico. Uomo del suo tempo, romanziere, linguista e filologo. Il Professore di Oxford trova in questa mostra la possibilità di esprimere con completezza e precisione la propria complessità artistica e umana. Si tratta dell’ennesima occasione per seguire il lavoro di Tolkien dopo le grandi mostre allestite a Oxford (2018), Parigi (2020) e Milwaukee (2022) che hanno esaltato particolari aspetti delle opere letterarie.

Un’evento che replica quello della Galleria Nazionale a Roma con oltre 80.000 visitatori. Queste le parole del Ministro alla Cultura Gennaro Sangiuliano: La mostra su Tolkien a Palazzo Reale a Napoli, dopo lo straordinario successo alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, offre al pubblico un’ulteriore occasione per scoprire o riscoprire il vissuto e l’immaginario di questo straordinario autore, che con i suoi valori ha segnato profondamente la letteratura del Novecento: amicizia, solidarietà, fraternità, amore per la natura e, soprattutto, la salvaguardia dell’umano e della sua dimensione spirituale sono tutti elementi centrali della sua opera, invisi a un certo nichilismo al quale noi ci opponiamo con forza”.

“Tolkien. Uomo, Professore, Autore”

In mostra a Napoli il contributo di un autore che ha saputo cambiare le regole della letteratura, innalzando il genere fantasy -fin li poco considerato- al livello delle altre sfaccettature della scrittura. Un’immagine dell’uomo che ha saputo alternare la professionalità del lavoro alla quotidianità della famiglia e al sogno della letteratura. Tolkien ha inventato un mondo in cui tanti di noi almeno una volta hanno provato ad immergersi.

dal canale Youtube ufficiale The Lord of the Ring

Il Signore degli Anelli è da considerarsi il centro nevralgico del lavoro di Tolkien. Da qui sono partiti innumerevoli altri viaggi verso l’invenzione letteraria che hanno condotto l’autore britannico verso la sperimentazione linguistica, la mitologia, la storia. Un’autentica epopea celebrata anche dal cinema. L’adattamento cinematografico di Peter Jackson è l’apice di un continuo richiamo all’opera di Tolkien iniziato molto prima grazie al film d’animazione di Ralph Bakshi. Anche la cerimonia degli Oscar ha riconosciuto l’enorme influenza dell’opera premiandola nella sua trilogia con ben 17 statuette. Tolkien porta a Napoli se stesso e la mostra celebra la grandezza di uno degli autori artisticamente più influenti del vecchio secolo.

Tolkien a Palazzo Reale di Napoli: le informazioni sulla mostra

Ultima settimana in cui sarà possibile visitare mostra a Napoli. Come già accaduto dopo l’esposizione andata in scena a Roma si stanno progettando altre esposizioni sul tema in altre location artistiche italiane. Queste di seguito le informazioni per raggiungere la mostra e tutto quello che può essere utile sapere.

A cura di Oronzo Cilli e organizzazione di Alessandro Nicosia

Palazzo Reale – Sale Belvedere Piazza del Plebiscito 1, Napoli

dal 16 marzo al 2 luglio 2024

Da giovedì a martedì ore 9.00 – 20.00 (mercoledì chiusura settimanale)

La biglietteria chiude alle ore 19.00

Biglietto mostra Tolkien e Museo

  • 10,00 biglietto intero

  • 2,00 biglietto ridotto

Biglietto mostra Tolkien

  • 8,00 biglietto intero

  • 2,00 biglietto ridotto

Gratuità secondo legge

Ingresso gratuito durante l’iniziativa #domenicalmuseo ogni prima domenica del mese

 

Info mostra www.palazzorealedinapoli.org

Facebook | @PalazzoRealeNapoli

Instagram | @PalazzoRealeNapoli_ufficiale

X | @PalazzoRealeNap

ANDREA TERRENI

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Andrea Terreni

Mi chiamo Andrea Terreni e vivo a Firenze da quando ho scelto di frequentare qui l'Università. Mi sono laureato in Pedagogia senza apparente sforzo, impegnato in quegli anni di grande fermento a vivere le persone, incorniciare gli avvenimenti e scarabocchiare le tovagliette delle osterie. La Pedagogia è stata il punto di partenza di molte altre passioni come la filosofia, la storia e l'arte. La scrittura invece è sempre stata un'opportunità quasi sofferta, un'occasione di fuga. Ho discusso una tesi di laurea sul "bisogno e la pratica terapeutica dello scrivere" e su come questo possa influenzare il vissuto di ognuno. La scrittura è stata da sempre per me una compagna silenziosa, paziente, a tratti invisibile. Eppure tremendamente fondamentale. Il resto è storia recente e di pochi giorni. Un piccolissimo romanzo (Diario di un Addio) per mettere fine a tante storie del passato. Una silloge poetica (Paroxetina) per affrontare in modo terapeutico un periodo del presente. E poi tanti progetti, tanta scrittura e tanto futuro. Scrivo, ho scritto e scriverò di calcio e calci per SuperNews, di ciclismo e storie della bicicletta per Fuoricorsa e delle bellezze della mia Firenze per FUL. Ho diretto il blog "La Locomotiva" come fosse un Bar in cui si è parlato di Poesia, Prosa, Prosatori e Poeti. Mi chiamo Andrea Terreni ed è difficile che possa raccontare cosa sono. Ho un Ristorante e sono un giornalista. Parlo con la gente e spesso non la capisco. Adoro accontentare e non mi accontento mai. Ho un passato che pesa, un presente che brilla e un futuro che non so proprio cosa possa diventare.